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martedì 3 marzo 2009

petizione contro la sede di forza nuova a bergamo

Giusto qualche intervento fa avevo riportato alcune parole di Enzo Biagi più che mai attuali. Si sono verificati episodi deprecabili durante una manifestazione a Bergamo durante l'apertura di una sede di FN.


Leggete la petizione qui sotto e firmatela qui


Sabato 28 febbraio la città di Bergamo ha dovuto subire una doppia vergogna: da un lato vedeva i fascisti di Forza Nuova [partito di chiara ispirazione neofascista, capeggiato da un ex terrorista, Roberto Fiore] liberi di sfilare armati di caschi e bastoni inneggiando alle pagine più tristi della storia italiana, dall'altro vedeva anche una polizia di stato compiere veri e propri rastrellamenti e arresti di manifestanti che si opponevano all'apertura della sede di FN.
I video circolati in rete, le fotografie fornite dal movimento antifascista inchiodano la Questura alle proprie responsabilità, ovvero di aver protetto e fatto sfilare impunemente i neofascisti e di aver premeditato aggressioni a freddo ai manifestanti che invece vogliono una Bergamo antifascista, antirazzista e solidale.
Probabilmente le nuove direttive del ministro Maroni sono queste: protezione agli squadristi, botte e denunce a chiunque tenti di opporsi, portate da una polizia definita "professionale" dal Prefetto e che ha agito su ragazzi inermi e a mani alzate, travisandosi il volto con il chiaro intento di rendersi irriconoscibili e accanendosi sui manifestanti antifascisti che, a iniziativa ormai conclusa, stavano tornando alle proprie case.
Pensiamo che quello che ha vissuto Bergamo sabato 28 febbraio sia un'onta alla sua tradizione antifascista e democratica di città accogliente e aperta, indichiamo come responsabile la Questura che ha permesso e orchestrato tutto questo.
Chiediamo
- la chiusura della sede di Forza Nuova, vero e proprio covo di fascisti che non hanno alcun legame con il territorio di Bergamo
- le dimissioni di un questore, Dario Rotondi, che ha fatto scatenare una caccia all'uomo nel centro di Bergamo, guidando rastrellamenti, pestaggi e cariche a freddo, probabilmente per compiacere le nuove direttive di governo su ordine pubblico e sicurezza, proteggendo e scortando i fascisti in un corteo non autorizzato contraddistinto da slogan di chiara matrice fascista e dall'ostentazione di spranghe e armi
- l'accertamento di tutte le responsabilità delle forze dell'ordine che hanno picchiato e arrestato in maniera inconsulta, colpendo con premeditazione manifestanti che, inermi, tornavano verso le proprie case
- denunciamo le contiguità fra Forza Nuova e la destra "in doppiopetto" bergamasca e la protezione e l'impunità che la questura ha accordato ai neofascisti

nessuno spazio a Bergamo per i fascisti



Per firmare la petizione link qui

Se volete qualche documento sull'accaduto guardate il video che trovate qui


ricordo la frase di Biagi:
"Non sarò mai d'accordo con quelli che difendono coloro che dicono cose aberranti perché hanno il diritto di esprimere la loro opinione. La Costituzione italiana parla chiaro: l'apologia è un reato, e mai come in questo caso è valido il detto 'meglio prevenire che curare'"
-Enzo Biagi-

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